Le irroratrici a carriola in Italia (wheelbarrowsprayers in Italy) sono utilizzate in diversi ambiti: dall’industria al giardinaggio, passando per l’agricoltura, si fanno apprezzare per la loro grande versatilità, che le rende adatte agli impieghi più vari. In ambito agricolo, per esempio, le irroratrici a carriola vengono sfruttate per eseguire trattamenti di irrorazione di sostanze contro i parassiti, ma anche per distribuire concimi liquidi in soluzione o per il diserbo chimico. Le applicazioni possono essere diverse: ad atomizzatori, impianti a barra e irroratori.
Per quel che riguarda il settore del giardinaggio, invece, le irroratrici a carriola in Italia (wheelbarrowsprayers in Italy)vengono impiegate specialmente per irrorare orti, aiuole, giardini o serre; vi si ricorre, inoltre, anche per disinfettare gli ambienti, siano essi chiusi o aperti. Gli strumenti, in questo caso, sono applicati su impianti semoventi o su piccoli impianti a barra, di norma con lancia a mano. Da non sottovalutare, poi, sono gli usi nel settore industriale, per esempio per i sistemi antincendio e per il lavaggio di impianti di spurgo, impianti fognari o stabilimenti fissi.
Dal punto di vista tecnico, le irroratrici a carriola in Italia (wheelbarrowsprayers in Italy) possono raggiungere potenze di circa 2 cavalli, pari a poco meno di 1.5 kW. Tali macchinari, in genere, sono piuttosto facili da manovrare e da spostare: non solo per la loro struttura (la carriola e le ruote servono proprio a questo), ma anche per il peso contenuto. Per quel che concerne i dati relativi alle prestazioni, la pressione di lavoro può toccare i 20 bar, mentre la portata arriva senza problemi a 20 litri al minuto. I dati, naturalmente, variano in funzione dei modelli, così come la capacità del serbatoio del carrello.